Anche se il progresso continua a fare balzi da gigante e su Internet nascono sempre nuovi social, non è strano vedere ancora tantissime persone cercare un metodo su come entrare in un profilo Facebook.
Entrare in un profilo Facebook senza essere scoperti, infatti, sembra essere il sogno recondito di tutti coloro che vogliono scoprire maggiori informazioni su una persona. Facebook è la nostra identità virtuale, dove carichiamo aggiornamento quotidiani della nostra vita, condividiamo foto e parliamo con amici e parenti.
Insieme a WhatsApp e Telegram, infatti, l’applicazione Messenger di Facebook è quella più utilizzata nelle comunicazioni: il desiderio non è quindi solo spiare il profilo Facebook, ma leggerne i messaggi e le rivelazioni più intime.
Esistono diversi metodi per ottenere questo risultato: alcuni sono più leciti di altri, ma in ogni caso è essenziale conoscere come una persona che vuole hackerare il nostro profilo Facebook potrebbe farlo così da sapere come difenderci.

Spiare Account Facebook: Chi Lo Fa?
Un ottimo modo per capire le funzioni di ogni programma per spiare Facebook e imparare a difendersi da essi è capire chi ne fa uso: l’offerta, infatti, risponde sempre alla domanda e le funzioni delle varie app spia per Facebook sono plasmate attorno ai propri clienti.
Controllo Dei Genitori
La cosa potrebbe sorprendere o meno, ma una delle persone che ha maggiore interesse nello spiare Facebook e vedere i profili non amici è proprio un genitore, soprattutto quando il figlio o la figlia non accetta la sua amicizia sul Social Network (perché si vergogna, di solito).
Ecco quindi che nasce il bisogno di vedere il profilo privato di Facebook, così da rimanere aggiornato sulla vita del proprio figlio e proteggerlo da eventuali pericoli che potrebbe non notare, a causa della sua giovane età o della sua inesperienza.
Questo non vuol dire che sia la soluzione migliore: idealmente si dovrebbe sempre promuovere una corretta comunicazione in famiglia, ma tra genitori e figli è spesso una cosa più facile a dirsi che a farsi.
Partner Traditori
Un’altra categoria che tende a spiare su Facebook è proprio il partner di una relazione amorosa. In una coppia si condivide tutto, talvolta anche il profilo social con i famosi account di coppia, ma non è sempre così: ecco quindi che si cerca un metodo per spiare Facebook senza password.
Ma cos'è che spinge un partner a fare una ricerca di questo tipo? Solitamente il timore o il sospetto di tradimento, sperando di trovare maggior indizi nell’account dell’amato/a.
Anche in questo caso la comunicazione e la trasparenza sono di gran lunga preferibili allo spiare il Facebook altrui, quando questo è possibile.
Efficienza Aziendale
Una terza categoria che potrebbe sorprendere è quella del datore di lavoro. Naturalmente questo è un caso che va localizzato meglio rispetto a quelli precedenti che erano piuttosto intuitivi: perché e quando un capo dovrebbe voler spiare Facebook dei suoi dipendenti?
Solitamente si parla di dispositivi aziendali, i quali sono naturalmente destinati al lavoro e, per questo motivo, il responsabile potrebbe non volere che vengano utilizzati per scopi personali. Da questo nasce il desiderio di spiare un profilo Facebook.

È Legale Hackerare Un Profilo Facebook?
La risposta a questa domanda potrebbe essere più articolata di quanto non si creda. In linea di massima no, non è consentito violare la privacy di nessuno, a prescindere dal rapporto lavorativo o affettivo che ci lega.
Neanche a un genitore è consentito spiare il proprio figlio, sebbene il grado di parentela. Quindi quando possiamo avvalerci delle app spia per Facebook e affini?
Solo nel caso in cui questo controllo venga espressamente comunicato: un genitore che concorda con il figlio un certo grado di controllo per la sua tutela e promettendogli libertà in altri aspetti, un datore di lavoro che comunica ai propri dipendenti che i dispositivi aziendali vengono regolarmente controllati.
Naturalmente, come in ogni caso quando si parla di legge, la realtà è molto più grigia e non c’è questa netta separazione, per questo è consigliabile informarsi maggiormente prima di tentare di hackerare un profilo Facebook.

Le App Spia Di Facebook
Dei vari metodi che vengono descritti su Internet, sicuramente quello più efficace è quello rappresentato dalle app Spia di Facebook. Come entrare in un profilo Facebook con un programma di questo tipo? Niente di più semplice, in quanto è sufficiente il tempo necessario al download dell’app sul dispositivo bersaglio per poter agire in seguito senza alcun problema.
Le app sono molteplici, ma in genere sono caratterizzate dalla stessa modalità di installazione e da funzioni che variano da applicazione ad applicazione. Vediamo insieme quelle più utilizzate.
mSpy: La Migliore App Spia Di Facebook

Se hai letto altri articoli di approfondimento su questo argomento, probabilmente avrai già letto di questa applicazione. In un mondo competitivo come quello delle app spia, mSpy viene considerata la migliore grazie alle numerose funzioni di cui gode.
Oltre a spiare Facebook senza password, infatti, l’app permette di:
- Controllare altri sistemi di messaggistica come WhatsApp, Telegram, Viber.
- Geolocalizzare il telefono.
- Bloccare app, siti e telefonate pericolose.
mSpy offre ai propri utenti due pacchetti in base a quanto debba essere approfondito il loro controllo, con un enorme numero di funzioni Premium che rispondono a tutte le esigenze di mercato.
Parliamo quindi di un’app che può benissimo adattarsi a tutti i casi che abbiamo visto in precedenza, grazie alle numerose funzioni di cui gode.
FlexiSPY: Smartphone O Computer
Un’altra app con funzioni simili a mSpy è FlexiSPY. La funzione che caratterizza maggiormente questa applicazione è sicuramente la possibilità di utilizzarla per spiare dei computer, sia Mac che Windows, nel caso in cui non si abbia accesso allo smartphone del bersaglio.
Una funzione interessante che può sicuramente trovare utilizzo in un’azienda ma che perde di efficacia considerato l’utilizzo di massa che le persone fanno sempre più degli smartphone e sempre meno dei computer.
Hoverwatch: Un’App, Tanti Dispositivi
Arriviamo così a Hoverwatch, la terza app per spiare Facebook e affini: quest’opzione è particolarmente gradita da coloro che devono controllare numerosi telefono nello stesso momento. Come FlexiSPY, quindi, anche in questo caso vediamo un maggiore utilizzo nel mercato industriale.
L’app, infatti, offre tre pacchetti in base a quanti dispositivi vogliamo controllare:
- Personale per un unico dispositivo.
- Professionale per cinque dispositivi.
- Business per venticinque dispositivi.
iKeyMonitor: Contro Il Cyberbullismo
iKeyMonitor, d’altra parte, si muove lontano dal settore lavorativo e trova il proprio spazio nelle mura domestiche, ripromettendosi di tutelare i ragazzi e i bambini dal cyberbullismo, così come fa mSpy nello stesso settore (uno dei pericoli a cui avevamo accennato in precedenza).
La funzione chiave è la possibilità di impostare dei limiti di tempo di utilizzo, per limitare i bambini che passano troppo tempo sullo smartphone o sul tablet.
Qustodio: Un Filtro Internet
Un’altra funzione che mSpy ha in comune con queste app e in particolare Qustodio è la possibilità di bloccare determinati siti internet, così che i nostri figli possano navigare in tutta sicurezza con il dispositivo a loro disposizione.
Un’app non molto conosciuta ma dalle funzionalità interessanti.

Come Entrare In Un Profilo Facebook Senza App?
Dato che le app che abbiamo visto fino a questo momento sono a pagamento (con prezzi che possono variare sensibilmente da un’applicazione all’altra), molti utenti cercano dei metodi alternativi. Esistono soluzioni per spiare Facebook senza installare alcun programma?
Keylogger Su Smartphone E Computer
Dal Phishing può derivare anche l’installazione di un keylogger, programma che va a registrare tutta la nostra attività su schermo o tastiera (tipo l’inserimento di email e/o password).
Attenzione Al Social Engineering
La risposta è nì: ovviamente c’è sempre la possibilità di farsi prestare un telefono con l’inganno (magari fingendo di dover fare una telefonata) e sfruttando il cosiddetto Social Engineering per carpire le informazioni che vogliamo conoscere.
Il Social Engineering è una tecnica di persuasione basata sulla comunicazione che ci spinge a dare dati personali, spesso tramite amicizie sui social.
Un Pericolo Molto Comune: Il Phishing
Ma in genere un programma viene sempre installato, magari senza che ce ne accorgiamo: il Phishing, ad esempio, si basa sull inviare messaggi o email con all’interno uno spyware (un virus) che si auto-installa sul dispositivo e comincia a trasmettere i dati personali.

Spiare su Facebook Senza Avere Il Telefono Bersaglio
La cosa che ci può tranquillizzare visto quanto abbiamo precisato fino a questo momento è che non esistono metodi per entrare nel nostro profilo senza toccare il nostro smartphone almeno una volta. mSpy, come abbiamo visto in precedenza, è quanto di più vicino ci sia allo scopo, dato che dopo la prima installazione sarà possibile continuare a monitorare dalla distanza.
Considerazioni Finali
Non si dovrebbe mai spiare con cuor leggero e ora sai anche i metodi più usati per poter tutelare la tua privacy: non lasciare il telefono in giro, non lasciare il computer acceso e con le credenziali inserite e non cliccare su link arrivati tramite email. Anche se possono sembrare email importanti, come nel caso di un banca, è raccomandabile visitare il sito manualmente e verificare se quanto riportato nell’email ricevuta corrisponde al vero o meno.